Mobilis in mobili – Set 1871, Dimostrazione nel porto di Cagliari

Il 24 settembre del 1871 la stampa cagliaritana annuncia che successivi esperimenti, volti a dimostrare la capacità di movimento della Talpa-marina, saranno fatti davanti a tutti e invita la popolazione ad andare al porto di Cagliari per assistervi.

Questa volta, oltre agli addetti della Marina Militare, sono fortemente presenti le autorità del comune e del porto di Cagliari.

Di primo mattino il pubblico gremisce le banchine della darsena, la cronaca giornalistica registra che sono di buon ora alla darsena …

… l’eletta cittadinanza e un considerevole numero di amabili signore ….

A debita distanza dalla zona delle operazioni, il mare è affollato di natanti stracarichi di curiosi.

L’esperimento deve dimostrare che la Talpa-marina, non solo è in grado di immergersi e riemergere, ma che, una volta sul fondo, seppur lentamente, è in grado di muoversi e di lavorare in profondità:

·         alle 10.30 l’inventore, accompagnato dal fratello Guglielmo, entra nella Talpa marina poggiata sulla coperta del vapore La Caprera, che viene calata in mare e rapidamente s’immerge;

·         l’operazione è sempre assistita dal vapore La Sardegna in funzione di naveappoggio;

·         durante l’immersione il futuro naufrago comunica via telegrafo (telefono), collegato con un cavo elettrico alla nave appoggio, con la superficie, per assicurare che tutto procede come previsto, cosa che contiene la trepidazione a terra;

·         sono previste prove “di maneggevolezza” particolarmente difficili, si tratta di tagliare, con le pinze che sporgono dalla Talpa-marina, un cavo metallico calato tra le due braccia del porto che ne segnano l’ingresso;

·         l’esperimento riesce, taglia come previsto il cavo all’imboccatura del porto, il filo teso, puntato da mille occhi, repentinamente schiocca, si affloscia, i due capi recisi mostrano inequivocabili i segni delle pinze d’acciaio;

·         alle 12.10 la Talpa marina riemerge, il suo inventore ne esce, con il fratello … accolto da tutti con un vivo batter di mani.