Marco

Marco è il burattinaio di Sagredo ...



Chi è Marco?
Più divertente raccontarlo con 100 risposte, 50 affermative, altrettante negative, riportate nell'apposita pagina Frequently Asked Questions (FAQ).


Come è Marco a suo giudizio?
Eclettico, ironico, insofferente, generoso, egocentrico, logorroico, ingombrante, intelligente, razionale, scettico, scarso di volontà, pieno d'interessi, appassionato, dotato della capacità d'emozionarsi.

Soprattutto attrezzato ad usare l’ironia come una lama affilata, innanzitutto su se stesso, poi per rispondere e commentare senza mai offrire l’altra guancia.


Come si vorrebbe Marco?
Conciliante, gentile, disponibile, paziente, tollerante, buono.

Non è così e nemmeno si aggiunge purtroppo! Perché, pur rimanendo educato, non è disponibile a tollerare, stupidità, futilità, inutilità, cattiveria, prevaricazione.

Non è in sintonia con gran parte della moltitudine che si aggira nel Virtuale, per capirci le legioni di imbecilli di Umberto Eco, per questo sente l’esigenza di esplicitare il suo modo d’essere allo scopo di evitare:
  • di far perdere tempo a qualcuno, 
  • di far incazzare qualcun altro,
  • di farsi rompere le palle da altri ancora. 

Perché Marco è qui in questo Blog, nel Virtuale?
Per celebrare la parola, il significato, la conoscenza, perché crede nella Cultura dello Slash, manifesto da lui scritto nel 1991, ed utilizzato in ambito lavorativo, per cui si rinvia all'apposita pagina.

Si rivolge ad un pubblico adulto e sconsiglia il Blog ai minori. 
Il Blog non dovrebbe contenere contenuti che potrebbero urtare la sensibilità di qualcuno, in ogni caso, anche se non vi si trovano immagini o filmati porno, sono trattati argomenti non consoni ai minori, in un modo che li rende per loro, o noiosi, o inadatti.


Come vive il blog Marco?
Con leggerezza, per divertirsi, il primo che non prende sul serio è proprio lui.

Riutilizza i messaggi privati che gli vengono inviati:
  • ovviamente nel caso li trovasse interessanti o arricchenti;
  • sempre nel totale rispetto della privacy, ovvero senza fornire indicazioni sull’autore, nome, nick, mail, o altri dettagli a lui inerenti. 
Se la cosa turba qualcuno basta che si astenga dal mandargli messaggi privati.
Senza perdere tempo a farsi stare sul cazzo qualcuno, lo ficca in lista nera e se lo toglie dalle palle definitivamente.

Senza offendersi, soprattutto se chi offende non ha la sua stima.