Non si sa come e
perché il futuro naufrago ed inventore finisce a Cagliari.
·
è possibile che il clima piacevole e
l’imperturbabile monotonia della piccola Cagliari del tempo l’abbiano sedotto
con la promessa di un ambiente sereno in cui attendere con maggiore
tranquillità ai suoi progetti tra i quali figura la Talpa-marina;
·
più probabile che quello che lo convince sia
l’appoggio concessogli dalla Regia Marina.
Il 14 settembre 1871 la
Talpa marina e il suo ideatore
arrivano a Cagliari per proseguire negli esperimenti avviati nel golfo di
Napoli, questa volta supportati dalla Regia Marina, che mette a
disposizione, l'Authion, una nave da
guerra di piccolo tonnellaggio, mossa da pale azionate da un motore a vapore, già
della Marina del Regno di Sardegna, costruita in Inghilterra, varata nel 1847,
utilizzata nella prima guerra d'indipendenza.
Nel frattempo, sulla
stampa nazionale si è diffusa la notizia delle dimostrazioni nel golfo di
Napoli, cosa che scatena la fantasia popolare:
·
si richiede l’utilizzo Talpa marina per il
recupero della nave da guerra Re d’Italia,
utilizzata nella terza guerra d'indipendenza, contro gli austoungarici;
·
affondata nel 1866, nella disastrosa battaglia
nelle acque di Lissa, nell’adriatico, di fronte la costa dalmata.
Il 20 settembre del
1871 la Talpa marina è imbarcata su l'Authion,
che salpa da Cagliari per Capo Carbonara, la punta sud est della Sardegna,
vicino Villasimius, per replicare la dimostrazione già fatta nel golfo di
Napoli a beneficio esclusivo di un ristretto numero di selezionati invitati:
·
autorità,
·
studiosi,
·
ufficiali di marina.
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