lunedì 7 maggio 2018

La vita è come una giostra – 1827-1933, Dalla Francia agli USA, inseguendo la modernità …

Nel 1827, negli Stati Uniti, compare la prima montagna russa, non è costruita in un parco di attrazioni, né in una città, ben lontano da tutto questo, è realizzata sui fianchi delle montagne in Pennsylvania.

In Pennsylvania la Mauch Chunk Switchback Gravity Railroad era la seconda ferrovia costruita negli USA usata inizialmente per movimentare carbone dalla montagna al fiume Lehigh, caricando il materiale nei carrelli a monte e lasciando fare tutto alla gravità.

Convogli di più di 14 vagoni, caricati ciascuno con 22 tonnellate di carbone, scendevano la montagna a tutta velocità, con un solo coraggioso addetto ai frenia bordo per gestire l’arrivo!
Tramite l'uso di muli i carrelli venivano riportati in quota. 

Facile trasformare il tutto in un’attrazione, di fatto più un treno lanciato a tutta velocità, che una vera e propria montagna russa.

Il minerale veniva portato verso la città al mattino, al pomeriggio i vagoni venivano riempiti non di carbone ma di passeggeri che pagavano 50 cents per il viaggio, per scendere alla velocità di 140 km orari per il pendio. 



Tanto il successo della montagna russa che a monte vennero costruiti un albergo e un punto ristoro, mentre per il trasporto del carbone la cui richiesta era in aumento, venne costruita una seconda ferrovia equipaggiata di un motore a vapore da 120 cavalli. 

Questo motore serviva a far salire i treni a un’altezza di 200 metri, e qui, per la prima volta, apparve un sistema di sicurezza: una ruota dentata che impediva al convoglio di andare all’indietro (il primo dei sistemi di sicurezza che caratterizzano ancor oggi le montagne russe durante la salita).

Il posto divenne un luogo turistico molto frequentato nel diciannovesimo secolo, così tanto che treni speciali assicuravano il collegamento con gli stati di New York e del New Jersey per facilitare l’arrivo dei turisti. 



L’innovativa giostra americana continuò l’attività con grande successo fino al 1933, quando fu definitivamente chiusa per via dei numerosi incidenti. 

2 commenti:

  1. Da brivido! Poteva essere anche il "tuo ultimo viaggio":-). C'era la necessità di sviluppare sistemi di sicurezza, comunque l'idea di base di far divertire i passeggeri ha portato all'evoluzione di questa forma di divertimento in tutte le sue forme più moderne. Gli incidenti attualmente sono rari.

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