Appartengo al primo tipo, sono un leader GENEROSO:
- sicuramente aperto e trasparente;
- più che ottimista, direi realista, anche se mi hanno detto che chi si definisce realista gli altri lo considerano pessimista;
- lavoro solo per obiettivi, fortunatamente ho avuto quasi sempre la possibilità di definirmeli, e li raggiungo, sempre, con fatica ed un incredibile profusione di energia che mi abbonda;
- delego molto, la maggiore soddisfazione lavorativa è che molti di quelli che hanno iniziato a lavorare con me sono diventati dirigenti e leader a loro volta;
- non sono invidioso dei successi altrui;
- sono circondato da DIFFIDENTI, con loro tendo ad evitare gli scontri frontali cercando piuttosto di aggirarli, nei loro confronti non ho rancori o risentimenti, semplicemente una elevatissima disistima.
Come vuole la regola ho fatto meno carriera di qualcuno dei DIFFIDENTI che mi hanno circondato.
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Non m’importa, rimango soddisfatto che quando si tratta di relazioni esterne e non solo di dinamiche interne all’organizzazione, sono la persona ritenuta autorevole, quella con la quale gli esterni ritengono valga la pena di parlare.
l'autorevolezza e la trasparenza si evincono dal modo in cui le persone a fianco dimostrano interesse e partecipazione in merito a quanto viene detto...
RispondiEliminaLa foto testimonia il culmine della mia carrriera contestuale al completamento di un opera omnia sull’appalto e gestione di progetti informatici, che sotto il mio coordinamento ha visto la partecipazione di circa 150 persone di oltre 80 diverse organizzazioni, pubbliche e private, per scrivere 12 manuali e divulgarne la conoscenza su tutto il territorio italiano. Una operazione culturale di cui vado orgoglioso e di cui trovo continuamente tracce d’uso a 9 anni di distanza dalla pubblicazione dell’ultimo volume.
RispondiEliminahai tutta la mia sincera ammirazione...
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