sabato 24 marzo 2018

Integralismi - Che accade? - Eclissi di Fede e Religione

Che accade?
Gli ultimi 5 anni coincidono con la fase più acuta di due fenomeni (a mio avviso positivi):
  • l'eclissi di fede e religione,
  • l'irrilevanza dei cattolici in politica e della tradizione cristiana.

Per eclissi di fede e religione intendo il processo storico, acuito e accelerato negli ultimi tempi, in cui il sentimento religioso cala, cosa simmetricamente esprimibile in termini di:
  • devozione (numero di fedeli a messa);
  • vocazione (numero seminaristi che vogliono farsi preti, numero di preti che abbandonano i voti).

Praticamente impossibile trovare statistiche affidabili che traccino la numerosità dei fedeli che seguono la messa, più facile concentrarsi su dati metrici inerenti i preti che, in senso moderno, nascono a valle dei 18 anni del Concilio di Trento, finito nel 1563.
Confrontando i dati riportati sugli annuari pontifici, per quanto riguarda i seminaristi emerge che:
  • in 90 anni i seminaristi sono diminuiti dell’82%, dai 15.000 del 1924 ai 2.700 del 2014;
  • negli ultimi 10 anni del periodo considerato sono diminuiti del 12%, dai 3.145 del 2004 ai 2.753 del 2014.

Alla riduzione dei seminaristi si aggiunge poi l’incremento dei preti che abbandonano per variegate cause (celibato, crisi di fede, rapporti conflittuali con i superiori, difficoltà con il magistero, depressioni, limiti caratteriali), il cosiddetto spretamento:
  • in 20 anni circa 70.000 sacerdoti hanno lasciato i voti, in media dopo 13 anni di ministero e 50 anni di età, ritornando allo stato laico, dal 1964 al 2004;
  • di questi circa 10.000 hanno successivamente ripreso il ministero religioso, segno di una grande confusione.

Agli inequivocabili dati metrici aggiungo la mia diretta esperienza, non sono un frequentatore di messe ma su una cinquantina di funerali cui ho partecipato nel costo degli ultimi 10 anni, ho intercettato:
  • solo due volte un prete italiano (gli altri tutti evidentemente stranieri, come denunciato dall’accento, con prevalenza di paesi Africani, dell’est Europa ed Asiatici);
  • mai un chierichetto (una razza estinta).

Può essere che oggi ai preti tocchi la stessa sorte che ha contrapposto supermercati e negozietti di frutta e verdura sotto casa a vantaggio della grande distribuzione? Ovvero:

  • accorpamento di parrocchie in Comunità pastorali,
  • 1 prete per 10-15 chiese,
  • turnazione delle messe nelle diverse chiese sul territorio,
  • perdita di contatto diretto con il fedele.

Nessun commento:

Posta un commento